Parma – Come previsto settimana scorsa (leggi qui), il non formulato di sette giorni fa si è rivelata una semplice pausa tecnica per mascherare una situazione inesorabile. I suini sul mercato sono pochi e il loro prezzo è in ulteriore aumento.
Si è rivelata corretta anche la nostra previsione di due settimane fa (leggi qui), quando proiettavamo il costo del suino pesante Dop a 2,38/2,39 euro/Kg entro metà ottobre. Esattamente la forbice sancita pochi minuti fa dalla Cun, che porta il nuovo record a 2,385 euro/kg, 49 centesimi in più da inizio luglio, quando il prezzo della materia prima aveva iniziato la sua impennata. In termini percentuali, si tratta di un +25,9% in tre mesi e mezzo. Gli altri prezzi di riferimento, sempre espressi come la media della forbice uscita a bollettino, sono 2,325 per il Dop inferiore ai 160 kg e 2,180 per i non tutelati 160/176 kg. Per la prima volta, tutte le classi di peso, compresa quella da 90/115 kg, hanno superato la quotazione di 2 euro/kg.