San Giacomo di Laives (Bz) – La collaborazione tra lo specialista delle buste sottovuoto Niederwieser, la multinazionale delle scienze dei materiali Dow e lo specialista nelle tecnologie barriera Kuraray ha portato alla creazione di una nuova soluzione di confezionamento sostenibile per l’industria alimentare: le buste sottovuoto a base di polietilene (PE) con barriera EVAL™ EVOH, in grado di garantire riciclabilità e al contempo prestazioni elevate.
“Con l’imminente entrata in vigore del Regolamento europeo su imballaggi e rifiuti di imballaggio (Ppwr)”, destinato a trasformare il settore – si legge in una nota diffusa da Niederwieser – questa collaborazione rappresenta una risposta proattiva al nuovo scenario normativo, offrendo un’alternativa completamente riciclabile in polietilene alle tradizionali buste multistrato, capace di preservare l’integrità dell’imballaggio e la qualità degli alimenti lungo tutta la filiera”.
Tra i principali vantaggi delle nuove buste sottovuoto in polietilene ci sarebbero: la perfetta riciclabilità, in quanto la struttura in polietilene è più compatibile con i flussi di riciclo meccanico; la maggiore integrità dell’imballaggio, che garantisce la conservazione e la sicurezza alimentare lungo l’intera filiera; la durata di conservazione prolungata data dall’elevata barriera all’ossigeno; la riduzione dell’impronta di CO₂.
“Sfruttando materiali avanzati e competenze consolidate”, si legge anco ara nella nota, “Niederwieser, Dow e Kuraray stanno ridefinendo gli standard per le buste sottovuoto riciclabili ad alte prestazioni, supportando brand e produttori ad affrontare la transizione verso un futuro più sostenibile”. Questa nuova soluzione verrà presentata in anteprima a Francoforte in occasione di IFFA (3-8 maggio), fiera di riferimento per l’innovazione nei processi di lavorazione di carne e proteine alternative dove Niederwieser sarà presente al Padiglione 12.1, stand B70.
