Alluvione/Salvati in extremis i capi da stalla di Cab Massari a Conselice (Ravenna)

2023-05-24T16:55:40+01:0024 Maggio 2023 - 16:55|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: , , , |

Ravenna – I 350 capi della stalla da latte fieno biologico di Cab Massari a Conselice (Ravenna) avevano ormai l’acqua alla caviglia e non avevano più foraggio. Era concreto il rischio di morire di fame, ma per fortuna si è attivata la rete della solidarietà tra cooperative, in questo caso all’interno della filiera casearia. Da Modena sono partiti 1.500 quintali di fieno e paglia che il Caseificio 4 Madonne ha raccolto tra i propri soci. Dieci carrelloni, un totale di 300 balloni, che i soci della cooperativa hanno trasportato direttamente di fronte alla stalla. Altre cooperative si stanno attivando per dare man forte alle comunità e alle cooperative più colpite. Anche nei prossimi mesi, infatti, la crisi continuerà: gli allevamenti e le zone limitrofe sono sommersi e per molto tempo non si potrà raccogliere erba medica né trebbiare grano per la paglia.

Durante l’alluvione Cab Massari, spiega una nota, ha acconsentito all’inondazione controllata di parte dei suoi terreni per alleggerire la pressione sull’area industriale di Conselice. Ha inoltre messo a disposizione mezzi, uomini e materiali per il Consorzio di Bonifica, la Protezione civile, i Vigili del fuoco e il Comune. Più di metà delle coltivazioni delle Cooperative Agricole Braccianti della provincia di Ravenna sono sommerse dall’alluvione, per un totale di oltre 6mila ettari, ovvero 60 chilometri quadrati.

“Si prevedono periodi molto ardui, ma si conferma anche in questo caso — dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi — che i valori delle cooperative superano ogni ostacolo e ogni barriera. La cooperativa di Modena in questo caso era stata colpita 11 anni fa dalle conseguenze del terremoto e ha pensato di riportare ad altri con un gesto di grande generosità l’aiuto che aveva ricevuto all’epoca anche dalla stessa Cab Massari. È questo lo spirito che anima chi pratica i principi della solidarietà”.

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