Roma – 2014 positivo per l’export di carni suine lavorate. Secondo l’analisi di Anas (Associazione nazionale allevatori suini), sulla base dei dati Istat, le vendite oltre confine hanno registrato una crescita a volume del 7,2% e del 6,8% a valore, rispetto al 2013. Complessivamente si parla di quasi 150mila tonnellate di prodotto, per un giro d’affari che supera gli 1,2 miliardi di euro. L’andamento positivo ha riguardato tutte le diverse tipologie: la categoria “carni secche o affumicate” (sostanzialmente prosciutti e pancette) registra una crescita dell’11,2% a volume e del 6,8% a valore. Bene i prosciutti disossati (+13,3% a volume e +9,5% a valore), mentre soffrono quelli in osso (-13% e -6,4%). Cresce anche l’export di salumi e insaccati, con un incremento del 4,7% a volume e del 4,5% a valore.
Anas: export di carni suine lavorate in crescita nel 2014
Post correlati
-
Psa, Stefano Fanti (Consorzio Prosciutto di Parma): “Serve l’esercito contro i cinghiali”
24 Aprile 2024 - 11:23 -
Gli allevamenti italiani di suini calano dell’8,3% in sei mesi. L’analisi di Teseo by Clal
23 Aprile 2024 - 11:00