Castel San Pietro Terme (Bo) – Apicoltura Piana, specializzata nell’allevamento di api regine e nella lavorazione dei prodotti dell’alveare, ha chiuso il 2022 con un fatturato pari a 24 milioni di euro. In crescita dell’11% rispetto all’anno precedente.
L’azienda ha concluso l’anno anche con un Ebitda pari a 778 mila euro e con un utile netto a 431 mila euro. Importante anche il miglioramento della Posizione Finanziaria Netta. Scesa al 2,78% nonostante Apicoltura Piana abbia sostenuto i propri fornitori di miele anticipando liquidità per oltre 1 milione di euro.
“Siamo orgogliosi di festeggiare i 120 anni di attività aziendale con un fatturato in crescita e l’obiettivo di proseguire questo percorso di sviluppo. Considerando il quadro generale, condizionato dalla carenza di materie prime e quindi da una contrazione delle marginalità, possiamo ritenerci soddisfatti dei buoni risultati ottenuti”, sottolinea Massimo Mengoli, Ad di Apicoltura Piana (in foto). “Per il prossimo anno puntiamo a incrementare il trend di sviluppo, l’obiettivo è realizzare un’ulteriore crescita a valore di circa sei punti percentuali e un consolidamento della redditività. E per centrare questi traguardi, continueremo a puntare sull’alta qualità dei nostri mieli che si unisce all’innovazione e alla sostenibilità ambientale”.
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