Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: in Italia buona la domanda di latte e crema, i prezzi però sono in leggero calo

2021-12-27T10:20:50+02:0027 Dicembre 2021 - 10:20|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: , , , , , , , |

Cremona – L’analisi degli andamenti della scorsa settimana, a cura di Assocaseari, rivela che la domanda nazionale di latte resta buona. Positiva anche la domanda di crema. I rispettivi bollettini però sono leggermente in calo, probabilmente a causa delle festività. Invariati i prezzi del burro e dei principali formaggi Dop. Di seguito il commento integrale, firmato da Emanuela Denti:

Latte: nonostante le festività, sembra che sul mercato nazionale la domanda sia rimasta buona, con trattative ‘tira e molla’ e contratti con prezzi leggermente cedenti, chiusi a bollettino intorno ai 0,470-0,475 €/kg partenza. Raccolta di latte in leggero aumento con titoli molto buoni. Nella Ue situazione invariata rispetto a due settimane fa, con produzioni in crescita, ma ancora al di sotto dello scorso anno.

Crema di latte: buona domanda di crema di latte nazionale di qualità, con contratti stabili a bollettino. Molto probabilmente a causa delle festività, prezzi leggermente cedenti, invece, per la crema di centrifuga Ue.

Burro: questa settimana Kempten si differenzia e tiene i bollettini invariati, il prezzo minimo a 5,70 €/kg e il massimo a 5,90 €/kg, media tedesca 5,80 €/kg. L’Olanda, invece, rialza di € 0,18 arrotondando a 6,00 €/kg mentre la Francia, dopo il calo di due settimane fa, aumenta di € 0,62 e, portandosi a 6,13 €/kg, supera tutti. La media a tre di questa settimana è 5,977 €/kg, quella a due 5,90 €/kg. Milano aumenta la quotazione del burro di centrifuga di € 0,32 e si porta a 5,70 €/kg. Prezzi di mercato intorno ai 5,90-6,00 €/kg.

– La scorsa settimana, le quotazioni del latte in polvere scremato sono aumentate in Germania e Olanda, ma sono diminuite in Francia. In aumento l’intero in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione.

– Aumentano i bollettini del siero in Germania e Olanda, restano stabili in Francia.

– Anche la scorsa settimana in Italia bollettini nazionali dei formaggi sono rimasti invariati, a esclusione di un leggero aumento delle voci minime del Parmigiano Reggiano meno stagionato a Reggio Emilia e del Grana Padano stagionato 10 mesi a Mantova. Quotazioni medie europee stabili per il Cheddar che va a 3,32 €/kg, in aumento per il Gouda a 3,80 €/kg, l’Edamer a 3,89 €/kg e l’Emmentaler scende a 5,06 €/kg.

 

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

Torna in cima