Proteine alternative: Francia e Austria chiedono all’Ue una strategia comune per incrementare la produzione locale

2021-12-27T10:58:51+02:0027 Dicembre 2021 - 09:57|Categorie: free from|Tag: , , , , |

Bruxelles (Belgio) – Incrementare la produzione locale di proteine plant based, come soia, legumi e semi oleosi. È questo l’obiettivo che Julien Denormandie ed Elisabeth Köstinger, rispettivamente ministri dell’Agricoltura francese e austriaca, intendono perseguire. Le due cariche si sono infatti rivolte al Parlamento europeo e, in un comunicato stampa congiunto, hanno ribadito l’importanza di sostenere la produzione di proteine alternative per aumentare l’autosufficienza dell’Unione europea. Secondo i due ministri, oltre a ridurre il consumo di carne, le proteine alternative permetterebbero al Vecchio continente di far fronte alle sfide climatiche e ambientali a cui è chiamato a rispondere. Intensificare la produzione locale, riducendo i trasporti necessari alla movimentazione delle merci, permetterebbe così di raggiungere gli obiettivi del Farm to Fork e del ‘Fit for 55’, il pacchetto climatico che propone di raggiungere entro il 2030 i traguardi imposti dal Green Deal.

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