Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: offerte di latte crudo a 0,40 euro al litro

2016-12-05T11:52:54+01:005 Dicembre 2016 - 11:52|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , , |

Cremona – Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli di Assocaseari fanno il punto sulle dinamiche del mercato lattiero caseario la scorsa settimana, che ha registrato offerte per il latte crudo, a 0,40 euro, e alte quotazioni per il burro. In ripresa i prezzi del siero, sempre in crescita le quotazioni dei formaggi a pasta dura Dop, in Italia. Di seguito il commento integrale

– Incredibile ma vero, questa settimana ci sono delle novità: finalmente offerte di latte crudo a 0,40 euro/Lt; la crema è scesa notevolmente, addirittura fino a 2,35 euro/Kg, e vi sono anche offerte di latte scremato a 0,23 euro/Lt. Le disponibilità logicamente non sono enormi, però è un segnale importante, anche se sicuramente condizionato dalla festività della settimana prossima in Italia. E anche dal fatto che poi la settimana successiva sarà già metà dicembre.
– Bollettino del burro di Kempten sempre invariato a 4,35 minimo e 4,45 euro/Kg massimo; quello olandese è salito di euro 0,03, raggiungendo i 4,39 euro/Kg, mentre quello francese ha compiuto un bel balzo, passando da 4,42 a 4,56 euro/Kg. C’è da notare che le offerte per il burro proveniente dallo stoccaggio privato sono sempre meno e oscillano tra i 4,40 e i 4,45 euro/Kg. Vi sono delle sporadiche offerte di burro fresco ma a livelli superiori a 4,70 euro/Kg; anche le offerte su gennaio-marzo, al momento, non si discostano tanto da questi livelli. Sotto questo punto di vista, i bollettini, anche se molto alti, non rispecchiano il mercato. Purtroppo non si hanno ancora dati aggiornati sulle giacenze di burro nello stoccaggio privato, ma a giudicare dalle offerte si ha la sensazione che vi sia poca merce.
– Sul mercato del latte in polvere c’è molta impazienza per capire a che prezzo minimo la Commissione accetterà di vendere la merce dell’intervento; circolano voci di richieste di acquisto a 1,70 euro/Kg, prezzo estremamente basso. Continuano nel frattempo le consegne allo stoccaggio privato, anche questa settimana intorno alle 1.500 tons.
– In ripresa i prezzi del siero in polvere, tra 0,10 e 0,20 euro sul bollettino tedesco e addirittura a 0,30 euro su quello francese.
– Prosegue l’aumento delle quotazioni dei prezzi dei formaggi duri italiani nelle principali Borse merci. Nella Ue, le quotazioni medie  sono aumentate per cheddar ed emmentaler. Anche edamer e gouda, dopo un momento di leggera flessione, questa settimana hanno ripreso a salire.

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