Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: panna in calo, ferme le quotazioni del latte

2016-12-19T16:47:56+02:0019 Dicembre 2016 - 16:47|Categorie: Formaggi, Latte|Tag: , , , , , , |

Cremona – Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli di Assocaseari fanno il punto sulle dinamiche del mercato lattiero caseario la scorsa settimana, che ha registrato un’ulteriore discesa dei prezzi della panna. Ferme le quotazioni di latte liquido e scremato. Sempre in crescita le quotazioni dei formaggi a pasta dura Dop, in Italia. Di seguito il commento integrale:

– Anche questa settimana c’è disponibilità di merce sul mercato comunitario con offerte di panna calate fino a livelli di 2,12 euro/Kg, latte liquido fermo a livello di 0,38 euro/lt e latte scremato a livello di 0,16 euro/lt prezzi reso Nord-Italia.

– Per la seconda settimana consecutiva, invariati i tre principali bollettini del burro: Kempten 4,35 minimo e 4,45 euro/kg massimo, Olanda 4,39 euro/Kg e Francia 4,56 euro/Kg. Sempre scarsa l’offerta, se non a prezzi estremamente alti.
Secondo gli ultimi dati, a fine ottobre risultavano ancora presenti allo stoccaggio privato 75.821 tons. E’ però un dato di relativo interesse perchè sappiamo che i ritiri, in novembre e nei primi giorni di dicembre, sono solitamente estremamente intensi.

– Sul mercato del latte in polvere bollettini in rialzo su tutti i principali mercati per quello ad uso alimentare. Sono state effettuate ulteriori consegne allo stoccaggio privato, per un totale di quasi 1.000 tons. Ma, soprattutto, la Commissione ha chiarito benissimo le sue intenzioni, utilizzando il meccanismo di vendita con aste al rialzo del latte all’intervento. Per il quantitativo messo in vendita dalla Commissione, circa 22mila tons, sono state presentate richieste di acquisto per 19.700 tons, a un prezzo comprensivo tra 155,10 e 220 euro/100 Kg. La Ue ha accettato solamente i due prezzi più alti, quindi la vendita di 20 tons a 215,10 euro/100 Kg e altre 20 Tons a 220 euro/100 Kg. Rifiutate tutte le offerte a prezzi inferiori. La Commissione, con questa operazione, ha fatto quindi capire in maniera chiara e netta che non ha nessuna intenzione di ribassare il mercato – sensazione che invece era molto forte quando ha deciso di mettere in vendita la merce – ma anzi che vuole sostenerlo.

– Bollettini del siero in polvere invariati o al ribasso.

– Ancora in rialzo le quotazioni dei prezzi dei formaggi duri italiani nelle principali Borse merci. Nella Ue, le quotazioni medie dei formaggi sono aumentate per cheddar e gouda ma diminuite per edamer ed emmentaler.

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