Castiglione delle Stiviere (Mn) – Barilla ha investito 12,6 milioni di euro in una nuova linea di produzione nello stabilimento di Castiglione delle Stiviere (Mantova) per ampliare la produzione di snack e realizzare pacchi più piccoli di biscotti, in linea con le richieste del mercato. A riportare la notizia è Il Corriere della Sera.
L’azienda ha già investito circa 7,4 milioni di euro, negli ultimi tre anni, per lo stabilimento in provincia di Mantova. Con l’obiettivo di migliorarne la sicurezza e l’automazione, per introdurre macchinari a raggi x, abbattere il consumo energetico e favorirne la capacità produttiva. Lo stabilimento di Mantova, nato nel 1970 e a oggi il più grande del gruppo, si espande per 300mila metri quadrati di spazio. Lì vengono prodotti circa 10 miliardi di biscotti (come Pan di Stelle, Mulino Bianco o Gocciole), oltre 1 miliardo di cracker e 1 miliardo e mezzo di sfoglie. Grazie alle 11 linee produttive presenti, inoltre, la struttura realizza 103 referenze per un totale di circa 105mila tonnellate di prodotti sfornati all’anno.
Occhio di riguardo, da parte del gruppo, anche verso la sostenibilità ambientale e sociale. Il forno mantovano, infatti, negli ultimi dieci anni ha ridotto del 18% il consumo di acqua, del 10% dell’energia solare e del 5% di metano. E ha scelto di donare alla Croce Rossa locale un’ambulanza di soccorso per il trasporto sanitario. “Il nostro obiettivo è continuare a sfornare prodotti di qualità, attenti all’ambiente e alle persone, ma anche esserci per la nostra comunità”, ha infatti dichiarato Cinzia Bassi, plant manager dello stabilimento.
