Palermo – Accuse gravissime quelle espresse dal presidente della regione Sicilia, Rosario Crocetta, in merito alla salubrità delle carni immesse sul mercato regionale. “Sappiamo che carni infette vengono messe in circolazione in Sicilia. E che furti di bestiame sono finalizzati a un business miliardario che coinvolge centri veterinari e centri di macellazione in qualche caso vicini alla mafia. Il sistema della macellazione è in mano a Cosa Nostra”, denuncia Crocetta. “Ci risulta anche che su questo bestiame vengano utilizzati farmaci che temiamo siano nocivi per la salute. Per questo motivo abbiamo deciso di intervenire in modo straordinario, con la nomina di una commissione ispettiva composta da cinque membri”. Immediata la reazione del Codacons, che ha incaricato l’avv. Carmelo Sardella, dirigente dell’Ufficio Legale Regionale, di depositare un esposto-denuncia a tutte le Procure dell’isola affinché, anche a tutela della salute dei consumatori, si accerti la fondatezza di tali accuse.
Carni infette in Sicilia, la denuncia del presidente della Regione Crocetta
RepartoGrafico2016-05-24T20:01:56+01:0025 Maggio 2016 - 10:49|Categorie: Carni|Tag: codacons, mafie, Rosario Crocetta, Sicilia|
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