Parigi (Francia) – Carrefour ha recentemente presentato il suo obiettivo di emissioni zero entro il 2040. Un obiettivo che passa dal coinvolgimento dei fornitori, da cui l’insegna si attende una riduzione dell’impatto relativo alla creazione dei prodotti venduti pari a 20 megatoni di Co2 entro il 2030, ovvero del 30%. Per coinvolgere i partner e mobilitarli, la catena francese ha messo a loro disposizione un’apposita piattaforma di collaborazione online, dove monitorare e rendicontare i progressi fatti. Sviluppata nell’ambito del gruppo di lavoro sul clima del Food Transition Pact, co-guidato da PepsiCo, la piattaforma vede la partecipazione di numerosi player: Beiersdorf, Bel, Carambar & Co, Coca-Cola, Danone, Essity, Heineken, Henkel, Innocent, JDE, Johnson & Johnson, Kellogg’s, Kimberly-Clark, L’Oréal, Mars, Nestlé, Procter & Gamble, Reckitt, Savencia, Bellows e Unilever. A maggio 2022 Carrefour renderà noti i primi risultati.
Carrefour: obiettivo zero emissioni entro il 2040. Coinvolti anche i fornitori
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