Caviro presenta il IV Bilancio di sostenibilità. Obiettivo: la ‘1% Chance’

2023-06-20T13:03:15+02:0020 Giugno 2023 - 12:48|Categorie: in evidenza, Vini|Tag: , , , |

Forlì – “Dare evidenza alle nostre azioni di sostenibilità non è solo un dovere nei confronti dei soci e dei consumatori. Crediamo che il nostro approccio possa essere un esempio diffuso per adottare comportamenti il più possibile virtuosi nei confronti delle generazioni future e del Pianeta. I recenti fenomeni che hanno colpito l’Emilia-Romagna ne sono una testimonianza e la responsabilità ad affrontarli deve essere di tutti”. Con queste parole il presidente, Carlo Dalmonte, presenta la IV edizione del Bilancio di sostenibilità di Gruppo Caviro. In copertina il nuovo Manifesto, ‘Il cerchio della vite’, che sintetizza il modello di perfetta circolarità della cooperativa.

Ogni anno sono infatti 624mila le tonnellate di scarti (mosti, fecce, vinacce e reflui) processati dalla controllata Caviro Extra. Di questi, oltre il 99% trova nuova vita. “Con quel 99%”, si legge in una nota, “Caviro dimostra di saper costruire progetti concreti, riassunti nel Bilancio di sostenibilità, ma vuole concentrarsi sull’1% che rimaneThe 1% Chance – che rappresenta un’opportunità: lo slancio verso il miglioramento e il progresso, lavorando a progetti in cui l’innovazione e la ricerca diventano strumenti per consegnare il Pianeta a chi verrà dopo”.

Il Gruppo, che rappresenta la più grande cantina vitivinicola d’Italia – con 11.650 soci, 37.300 ettari vitati e 600mila tonnellate di uva prodotta – ha avviato un percorso di pianificazione e progettazione di iniziative in ambito ESG in linea con gli obiettivi di lungo periodo previsti dall’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile. “Esercitiamo un’azione concreta e tangibile su ben 9 dei SDGs (Sustainable development goals), attraverso iniziative e progetti di ampio respiro”, commenta il direttore generale, SimonPietro Felice. “Siamo particolarmente orgogliosi dell’impegno sull’obiettivo numero 6 – Acqua pulita e servizi igienico-sanitari, a cui rispondiamo con il riutilizzo del 40% delle acque di processo (con 470 milioni di litri di acqua recuperata); e sul numero 15 – Vita sulla terra, grazie ai molteplici progetti di ricerca e sviluppo”. Caviro ha chiuso l’anno fiscale 21/22 con un fatturato record di 417 milioni di euro.

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