Roma – E’ stata presentata la proposta unitaria da parte delle sigle sindacali in tema di rinnovo del Ccnl per l’industria alimentare. Il contratto collettivo coinvolge 450mila lavoratori e la proposta, che verrà discussa nelle assemblee di Fai, Flai e Uila, approderà poi sul tavolo di Federalimentare e delle 13 associazioni coinvolte, oltre che su quello di Agci-Agrital-Confcooperative Fedagripesca, Legacoop-Alimentare. Tra i temi principali la richiesta di aumento salariale di 300 euro e la diminuzione di quattro ore alla settimana nell’orario lavorativo. La cifra di 300 euro è la somma dei 230 euro relativi all’aumento sui minimi e dei 70 euro sull’incremento aggiuntivo della retribuzione, per consentire a tutti “di beneficiare delle eccezionali performance che il settore alimentare nel suo complesso ha realizzato e sta realizzando”, come scrivono le tre sigle in un documento condiviso.
Ccnl industria alimentare: proposta riduzione oraria e aumento di 300 euro
federico2023-04-14T11:05:44+02:0014 Aprile 2023 - 11:05|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: Ccnl, contratto collettivo, industria alimentare|
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