Torino – Il Consiglio di Amministrazione della Centrale del latte di Torino, società quotata al segmento Star di Borsa Italiana e attiva nella produzione e commercializzazione di latte fresco, derivati del latte e prodotti ultrafreschi, ha approvato ieri i risultati consolidati al 31 marzo. Nei primi tre mesi dell’anno, la società ha registrato ricavi netti consolidati pari a 24,7 milioni di euro, rispetto ai 26,9 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2012. Il margine operativo lordo (Ebitda) è stato di 1,6 milioni di euro rispetto ai 2,1 milioni di euro al 31 marzo 2012, il risultato operativo (Ebit) si è attestato a 190 mila Euro rispetto ai 653 mila euro dello scorso anno. La posizione finanziaria netta del Gruppo è negativa per 24,4 milioni di euro rispetto ai -25,3 milioni di euro del 31 dicembre 2012 e ai -33,6 milioni di Euro del 31 marzo 2012. “A livello previsionale”, si legge in una nota dell’azienda, “l’effetto combinato di una stabilità del prezzo della materia prima latte e il contenimento dei costi operativi consente al Gruppo di stimare una sostanziale conferma dei risultati per il prossimo trimestre, anche se prosegue e si aggrava la sofferenza dei consumi dei prodotti legati al comparto alimentare”.
