Firenze – Un 2017 da record per il vino Chianti. Lo scorso anno, la sua crescita è stata dell’8,5%, risultando prima fra tutte le Denominazioni di origine protetta. Con 13.103.261 litri è al secondo posto per le vendite nei supermercati, dietro solo al Lambrusco (13.127.427), come evidenziano i dati della ricerca sui consumi nella Grande distribuzione elaborata da Iri per Vinitaly. Se il trend si dovesse confermare nel 2018, il Chianti è destinato a diventare il re delle vendite, grazie anche un alto valore alla bottiglia, circa 4 euro, che gli ha fatto raggiungere nel 2017 un record d’incassi: 69.453.432 euro. E secondo i dati sulla Gdo elaborati dal Consorzio Vino Chianti da febbraio 2017 a febbraio 2018, la regione con più alti numeri di vendite risulta la Lombardia, con quasi 4 milioni di bottiglie vendute, seguita dalla Toscana, con 3,3 milioni. Il Nord e il Centro si confermano le zone con più alti volumi. Tra i formati, il più venduto resta la bottiglia da 0,75 lt (48,9%).
In foto, Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti.
