Milano – La società di ricerche Circana ha presentato l’outlook aggiornato a luglio 2024 relativo all’andamento del largo consumo confezionato. Dalla sua analisi emerge che il trend delle vendite a valore ha registrato un incremento del 2%, mentre l’andamento dei prezzi è cresciuto solo dello 0,6%, come riporta Gdonews.
Il fatturato prodotto dal largo consumo confezionato nei primi sette mesi dell’anno è stato di 57,7 miliardi di euro, con un trend a volume positivo dell’1,3%. Secondo gli analisti, ha giocato un ruolo chiave la pressione promozionale, sorretta dalla dinamicità commerciale soprattutto delle grandi marche industriali. In particolare, nei formati ipermercati, supermercati e libero servizio specializzato i volumi sono cresciuti dello 0,3%, con un’inflazione dell’1,2%. I discount, che sono comunque in regime di deflazione al carrello (-0,7%), hanno invece registrato un aumento dei volumi di vendita del 3,6%.
Gli specialisti casa e persona hanno visto un andamento inflattivo basso (+2%), nonostante si tratti di un settore dominato da grandi marche, con un aumento dei volumi del 5,2%. Anche l’e-commerce ha mostrato una crescita, in questo caso del 4,8%
Dall’indagine emerge infine che, al 28 luglio 2024, l’inflazione del carrello è leggermente positiva, mentre quella del largo consumo confezionato è in territorio negativo.
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