Roma – Via libera della commissione Agricoltura della Camera al parere sul decreto legge che disciplina il riconoscimento e la salvaguardia dei vigneti eroici e storici. A darne notizia è Filippo Gallinella, portavoce M5S e presidente della commissione stessa, in un post sulla sua pagina Facebook. Il provvedimento, in attuazione del testo Unico del Vino, dopo le necessarie revisioni, potrà ora essere pubblicato per entrare poi in vigore. A essere definiti eroici saranno quei vigneti ubicati su terreni con una pendenza superiore al 30% o un’altitudine di oltre 500 metri. Quelli storici, invece, dovranno avere una produzione antecedente al 1960. Saranno le Regioni a ricevere le domande dei produttori per il riconoscimento e provveddere, insieme al Mipaaft, alla loro accettazione. Una volta ricevuto il nulla osta, i produttori potranno così usufruire dei fondi previsti dal Programma nazionale a sostegno del settore vitivinicolo, parte dei quali saranno indirizzati proprio a ripristino, recupero e manutenzione dei vigneti eroici e storici che utilizzano vitigni autoctoni. “Qualora le Regioni siano in possesso della documentazione comprovante i requisiti richiesti, la stessa non dovrà essere allegata dal soggetto richiedente al momento della domanda, al fine di non gravare eccessivamente i produttori dei vigneti storici o eroici”, precisa Gallinella. Che evidenzia anche come la commissione Agricoltura abbia chiesto di “specificare se la disposizione sia volta a consentire l’uso di un marchio già esistente, o a prevederne la creazione di uno nuovo, caso in cui sarà necessario specificarne la natura facoltativa, precisandone le condizioni e le modalità di attribuzione”.
