Bruxelles (Belgio) – La Commissione europea dà il via libera allo stoccaggio privato di carni suine. Il parere positivo è arrivato oggi, con il voto favorevole degli stati membri, riuniti nel Comitato di gestione. Secondo quanto riportato in una nota della commissione Agricoltura e Sviluppo rurale dell’Ue, la bozza della risoluzione prevede un contributo fisso ai costi di stoccaggio per alcuni tagli di carne suina, per un periodo da 90 a 150 giorni; per i prosciutti, ad esempio, il tasso dovrebbe essere tra i 254 euro a tonnellata, per uno stoccaggio di 90 giorni e 257 euro per tonnellate, per 150 giorni. Con questo provvedimento, che sarà formalmente operativo a partire dalla prossima settimana, si intende tamponare gli effetti del blocco russo all’import di carni suine che, unitamente alla crescita produttiva in Europa, ha contribuito a ridurre drasticamente i listini. Al momento i prezzi sono inferiori del 20% rispetto alla media europea degli ultimi cinque anni e poco cambia (-15%) se si considera il trend complessivo degli ultimi sei mesi (Fonte: commissione Agricoltura e Sviluppo rurale dell’Ue). La decisione è stata salutata con soddisfazione dal ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina.
