Controlli dei Nas nelle mense scolastiche: una su quattro è irregolare

2024-11-13T10:59:35+01:0013 Novembre 2024 - 10:59|Categorie: Mercato|Tag: , |

Roma – Il comando Nas dei Carabinieri  stato impegnato in una serie di controlli su oltre 700 mense scolastiche, accertando più di 200 violazioni a carico di quasi un istituto scolastico su quattro. Gli istituti presi in considerazione spaziano tra elementari, medie, superiori ed università, sia pubbliche che private. Complessivamente, sono risultate irregolari circa 170 mense con 225 violazioni complessive che si sono tradotte in multe per più di 130mila euro totali, il sequestro di 350 kg di alimenti per un valore stimato di oltre 5 milioni di euro e denunce nei confronti di cinque differenti gestori delle sale mensa. Tra le violazioni più comuni riscontrate ci sono quelle che riguardano la conservazione e qualità del cibo, con umidità, muffe, presenza di insetti e anche feci di roditori. Sono state rilevate anche etichettature scorrette degli alimenti, l’assenza degli allergeni e la mancata tracciabilità della filiera produttiva.

Fra i casi più gravi quello di Treviso, dove è stato posto sotto sequestro amministrativo un centro educativo per l’infanzia che gestiva bambini di età compresa tra 2 e 6 anni, trovato privo di autorizzazione all’esercizio della refezione scolastica e di registrazione sanitaria. Per un asilo nido di Pescara è stata disposta l’immediata sospensione di tutte le attività di manipolazione e somministrazione di alimenti a seguito delle accertate carenze igienico-sanitarie e strutturali dei locali e anche della mancata autorizzazione all’attivazione della mensa. Infine, a Caserta il titolare di una ditta incaricata del servizio di fornitura vitto per la refezione scolastica è stato denunciato per frode nelle pubbliche forniture. Veniva infatti apposta l’etichetta della ditta su vaschette di pasti di altre aziende.

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