San Paolo (Brasile) – Abpa (associazione brasiliana proteine animali) pubblica i dati sull’andamento di mercato del pollo brasiliano per il 2019. Con 4.212 milioni di tonnellate di prodotto esportato – fresco e trattato – l’anno appena passato ha visto un incremento del venduto del 2,8% rispetto al 2018. L’aumento è stato del 6,4%, da 6,570 a 6,994 miliardi di dollari. Particolare successo in dicembre, con crescite dell’11,2% del venduto e del 9,6% del ricavato. Grande merito è stato riuscire a rispondere alla domanda cinese. La richiesta è infatti aumentata del 34% rispetto al 2018: solo in dicembre la quantità di pollo acquistato è schizzata a 72mila tonnellate, il 94% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il direttore esecutivo di Abpa afferma che un aumento del genere è sicuramente dovuto alla crisi globale legata al proliferare della peste suina in Cina. Anche l’export in Giappone e Medioriente ha visto chiudersi il 2019 in positivo.
Cresce l’export di pollo brasiliano
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