ESTERI
La Francia mette al bando il glifosato a partire dal 2022

2017-09-27T11:35:40+01:0027 Settembre 2017 - 10:37|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Parigi (Francia) – Stop in Francia all’uso del glifosato, l’erbicida più diffuso al mondo, entro la fine del quinquennato del presidente Emmanuel Macron, vale a dire nel 2022. La messa al bando riguarderà ogni tipo di destinazione, inclusa l’agricoltura, ha fatto sapere il portavoce del governo, Christophe Castaner, attraverso un’intervista rilasciata al canale d’informazione francese Bfm-Tv. Una decisione presa malgrado l’ostilità dimostrata da una nutrita rappresentanza di agricoltori francesi, e nonostante la decisione dell’Unione europea di rinnovare per altri 10 anni la licenza commerciale all’uso del glifosato, in scadenza a fine 2017. Il prossimo 5 ottobre Bruxelles si pronuncerà in via definitiva sulla proroga. Per quanto riguarda gli usi non agricoli, il glifosato in aree aperte al pubblico è già stato vietato in Francia dal 1° gennaio 2017, mentre per l’uso privato sarà proibito a partire dal 1° gennaio 2019. Finora, a pronunciarsi contro l’uso del diserbante, oltre alla Francia, è stata solo la Svezia.

Torna in cima