Chicago (Usa) – Sono stati i 447 espositori da 16 Paesi a decretare il successo di ProFood Tech, la biennale dedicata alle tecnologie per il food & beverage in scena a Chicago dal 4 al 6 aprile scorso. Una soddisfazione non solo per l’efficacia della rassegna b2b, ma anche per la qualità dei 6.500 visitatori che hanno voluto essere presenti a questa prima edizione. “La risposta del settore al nostro format è stata assolutamente positiva”, ha commentato Gerald Böse, presidente e ceo di Koelnmesse GmbH. “L’alto livello di internazionalità di questa premiere conferma la competenza di Koelnmesse nel mondo del food e nelle tecnologie per il food, da Anuga a Anuga FoodTec, fino alle tante declinazioni che organizziamo in tutto il mondo”. L’Italia si è schierata con una nutrita compagine, preceduta solo dai 366 espositori statunitensi, dalle 20 imprese turche e dalle 15 partecipazioni dal vicino Canada. Il ‘made in Italy’ ha avuto dieci alfieri: Galdi, Italdibipack e Stommpy che hanno esposto singolarmente, a cui si sono aggiunte le sette imprese raccolte nella collettiva italiana (Fbr Elpo, Icf & Welko, Manghi, Melegari, Pieralisi, Pietribiasi Michelangelo, Tmci Padovan, Zambelli Packaging). L’appuntamento con la prossima ProFood Tech è dal 26 al 28 marzo 2019.
In foto: la cerimonia di taglio del nastro