Mosca (Federazione Russa) – Auchan sotto la lente delle autorità sanitarie russe. Da una serie di controlli nei supermercati della catena, nell’area urbana di Mosca, sono emerse irregolarità nell’etichettatura di 15 campioni di carne macinata su 17 esaminati. Secondo il servizio per la sorveglianza fitosanitaria russo, il Rosselkhoznadzor, nel macinato etichettato come manzo sarebbe stato riscontrato anche maiale, pollame e carne ovina; viceversa, quello di maiale avrebbe contenuto anche manzo, pollame e carne ovina. Per le autorità russe non si tratterebbe di un errore, ma di una contaminazione volontaria. Un’accusa grave e contestata da Auchan, che sostiene che le analisi, basate sul Dna, potrebbero registrare contaminazioni anche minime, dovute all’ambiente di lavoro.
