Fabio Manara (Compag): “Le Dop italiane sono a rischio. Chiediamo politiche agricole più lungimiranti e più coordinazione”

2023-06-14T12:55:19+01:006 Marzo 2019 - 12:06|Categorie: Mercato|Tag: , , , , |

Bologna – Fabio Manara, presidente di Compag Federazione nazionale commercianti di prodotti per l’agricoltura, torna a richiamare l’attenzione sul patrimonio agroalimentare italiano. “Numerosi prodotti di origine protetta italiana sono a rischio e vanno salvaguardati con politiche agricole più lungimiranti, imparando ad agire uniti”. In una nota diffusa dall’Ente, si fa riferimento, ad esempio, alla situazione del mais nazionale. Se fino a una decina di anni fa l’Italia era quasi autosufficiente per l’approvvigionamento del mais, ora il prodotto nazionale soddisfa poco più del 50% del fabbisogno interno a causa della diffusione delle micotossine. “Difficoltà di coltivazione che hanno spinto molti agricoltori ad abbandonare questa coltura, mettendo in crisi le filiere di prodotti come il parmigiano reggiano, il grana padano o i prosciutti tipici, che per essere Dop dovrebbero ottenersi da allevamenti alimentati con mais nazionale”, spiega Fabio Manara. “È necessario perciò prendere provvedimenti. La politica dovrebbe indirizzare gli aiuti europei della pac sulla produzione”. Le associazioni di categoria, si legge ancora, stanno creando una filiera per garantire agli agricoltori premi produttivi in grado di sostenere i maggiori costi per la prevenzione delle micotossine. “Ne è la riprova il tavolo convocato a Bologna da parte dei produttori di mangimi per il contratto-quadro sul mais. Un inizio”, sottolinea il presidente di Compag, “ma non un’azione risolutiva”.

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