Falsi prosciutti Dop: ricomincia il processo a Pordenone

2021-05-19T16:34:10+02:0019 Maggio 2021 - 16:34|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , |

Pordenone – Dopo oltre un anno di stop dovuto al Covid, ricomincia l’udienza preliminare relativa alla indagine sui falsi prosciutti Dop, iniziata tra il 2017 e il 2018 (leggi qui e qui). Si è svolta nei giorni scorsi, presso il Tribunale di Pordenone, un’udienza di cinque ore sulle posizioni di 23 indagati e 10 aziende/enti. Per il 28 giugno si attende la decisione del Gup sulle richieste di rinvio a giudizio e sui riti alternativi. Al vaglio due patteggiamenti, come riporta Il Messaggero Veneto, cinque richieste di messa alla prova e quattro processi in abbreviato. La procura ha quindi escluso l’ipotesi di associazione per delinquere, contestata a otto indagati. Restano le altre accuse: frode aggravata in commercio, contraffazione del marchio Dop, truffa per ottenere i contributi regionali. Secondo la procura, sarebbero stati utilizzati suini di una genetica non ammessa dal disciplinare – o di peso superiore a quello previsto dalle norme – per la produzione dei prosciutti Dop.

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