Federalimentare e Fiere di Parma: il modello alimentare italiano per nutrire il pianeta

2023-06-12T15:05:57+02:009 Febbraio 2015 - 13:45|Categorie: Expo 2015, Mercato|Tag: , , , |

Milano – Mostrare al mondo la qualità del modello alimentare italiano e proporlo come soluzione per nutrire il pianeta: questo il progetto di Federalimentare e Fiere di Parma nel contesto dell’Esposizione universale, presentato sabato 7 febbraio a Milano. All’interno di “Cibus è Italia”, il padiglione di Federalimentare, esporranno 400 aziende e mille marchi made in Italy, per raccontare la qualità e il saper fare di 12 filiere agroalimentari (latte e formaggi; riso; pasta; dolci&snack; filiera della carne bovina; vegetali; carni suine e salumi; filiera avicola; olio; aceti e condimenti; bere italiano; nutriceutica), e tre aree tematiche (territori; tecnologie sostenibili; marca&gusto). Luigi Scordamaglia (in foto), presidente di Federalimentare, ha sottolineato la capacità di valorizzazione propria dell’industria alimentare italiana: “Su circa 1,2 miliardi di persone che ogni anno comprano worldwide un prodotto made in Italy, ben 720 milioni sono consumatori non episodici e già fidelizzati”. Per il decennio a venire, specifica Scordamaglia: “Vogliamo spingere l’export agroalimentare da 30 a 50 miliardi di euro. Un obiettivo ambizioso, ma raggiungibile grazie al coordinamento delle Istituzioni competenti nell’impiego delle risorse e nel contrastare i principali ostacoli alla competitività del settore: contraffazione, barriere tariffarie e non tariffarie, campagne aggressive verso il nostro modello alimentare mediterraneo”. All’interno del padiglione, verrà anche presentata la ricerca realizzata dal Laboratorio ExpoLab, dedicata all’analisi delle performance economiche, competitive e sociali delle imprese del settore alimentare italiano.

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