Roma – Alle ore 9.00 è cominciato il presidio dei lavoratori di Fiorucci presso la Regione Lazio. L’azienda e le parti sociali, la settimana scorsa, hanno firmato il mancato accordo in merito alla procedura di licenziamento collettivo. L’obiettivo del presidio, a cui partecipano 100 lavoratori, è portare all’attenzione dell’amministrazione regionale il rischio di perdere a brevissimo 200 posti di lavoro, con la chiusura di tre reparti e l’esternalizzazione di lavorazioni che prima si svolgevano all’interno dello stabilimento di Pomezia.