Roma – Nella serata del 15 gennaio, la Federazione della prima trasformazione alimentare Federprima, assieme ad Assalzoo, Assocarni e Italmopa, ha incontrato la delegazione Flai-Cgil in una sessione ufficiale. Dalla Federazione fanno sapere che “l’incontro è stato convocato da Federprima per rispondere positivamente alle istanze avanzate dai Fai, Flai, Uila e confermate da ultimo in Confindustria lo scorso 6 dicembre del 2023, quando le organizzazioni sindacali ribadirono la loro richiesta del 30 maggio 2023 di adesione integrale all’Accordo del 31 luglio 2020”. Si chiedeva, in particolare, di provvedere al pieno e formale riconoscimento degli aumenti contrattuali previsti.
Federprima ha espresso il proprio parere favorevole, e la Flai-Cgil, conseguentemente alla firma di adesione al contratto 2020, riconosce la piena titolarità a Federprima a negoziare, con pari dignità di soggetto trattante e relativa autonomia negoziale, il rinnovo del contratto in essere con particolare attenzione alle specificità dei settori rappresentati.
I tempi tecnici ristretti di convocazione non hanno consentito la partecipazione delle segreterie Uila-Uil e Fai-Cisl all’incontro.
