Milano – È stato inaugurato lunedì 13 maggio, a Milano, il primo edificio di Foody (leggi qui), il nuovo mercato ortofrutticolo cittadino. Esteso su un’area totale di circa 700mila mq, Foody vuole essere un vero e proprio hub agroalimentare.
Per la sua realizzazione, Sogemi – la società controllata dal Comune di Milano che gestisce i mercati agroalimentari all’ingrosso della città – ha sostenuto un investimento complessivo di 300 milioni di euro. Il progetto prevede la progressiva realizzazione di diversi padiglioni per l’ortofrutta, piattaforme logistiche e produttive, un rinnovato Palazzo Affari, laboratori e centri di formazione alimentare.
Il primo edificio inaugurato – e già operativo – è il Padiglione 1 Ortofrutticolo: vanta una superficie coperta di 47mila mq (comparabile con il terminal 1 dell’aeroporto Malpensa) e 15mila mq di superficie pertinenziale; 160 baie di carico e scarico merci e 102 punti vendita in cui opereranno 46 aziende di ortofrutta specializzate. L’edificio è realizzato secondo i più moderni standard tecnologici e di sostenibilità ambientale: come fa sapere il comune di Milano, infatti, vanta un sistema di logistica centralizzato e digitalizzato per le operazioni di movimentazioni delle merci e un impianto di produzione energetica da fonti rinnovabili con una potenza di 11,3 MWt.
Gli altri spazi saranno aperti entro luglio 2025, data in cui si completerà il trasloco dalla storica sede del vecchio ortomercato di Milano.
Foto: fonte dell’immagine www.sogemispa.it