Parigi (Francia) – Boom del bio tra i rosé di Francia. A segnalarlo è una nota dell’agenzia Ice di Parigi, che spiega quanto, in un mercato dei vini rosati in regolare progressione da anni, il biologico stia realizzando performance sopra la media, sia per la produzione sia nei consumi. La Provenza, dove sono realizzate 150 milioni bottiglie di rosé ogni anno, corrispondenti a un terzo della produzione complessiva transalpina, è la regione d’Oltralpe più grande per superfici coltivate a vite biologica (11% del totale di Francia). E, ormai, proprio un quarto delle vigne dedicate ai rosati sono bio, rispetto a una media nazionale del 10% nelle altre zone vocate francesi. I numeri sono positivi anche quando si fa riferimento alle vendite: i rosé bio provenzali, tra 2010 e 2015, hanno segnato un incremento del volume d’affari in Gdo del +120%.