Garofalo partner del progetto I’mpasta nel segno della sostenibilità e dell’economia circolare

2019-11-07T12:19:05+02:007 Novembre 2019 - 12:50|Categorie: Pasta e riso|Tag: , |

Gragnano (Na) – Il Pastificio Garofalo, storica realtà gragnanese, ha avviato una collaborazione nel segno della sostenibilità ambientale con il progetto I’mpasta, una nuova tipologia di impasto realizzato con grano duro o gluten free proveniente dagli scarti di lavorazione della pasta. Il progetto nasce da un’idea dall’imprenditrice Antonella Bondi che, attraverso studi e sperimentazioni nel food, ha reinventato l’impasto per lievitati. Come si legge in un comunicato dell’azienda, “prende quindi vita un prodotto industriale innovativo in grado di migliorare la qualità dei prodotti lievitati, sia dolci che salati, conferendo loro straordinarie proprietà rispetto agli impasti convenzionali: sofficità, digeribilità, conservabilità, in assenza totale di conservanti”. “Garofalo ha creduto fin da subito in questo progetto unico di food innnovation e ha deciso di riorganizzare il proprio processo di gestione degli scarti di lavorazione affinchè vengano recuperati in maniera salubre, in modo da poter fornire la materia prima che sta alla base di I’mapsta, garantendone la rinomata qualità Garofalo”, spiega Emidio Mansi, direttore commerciale Italia del pastificio. “Una best practice di economia circolare di cui il Pastificio Garofalo è orgoglioso di farsi promotore”.

Torna in cima