Il comune di Pragelato (To) conferisce la cittadinanza onoraria a Umberto Raspini

2022-04-21T14:55:26+02:0021 Aprile 2022 - 11:02|Categorie: Salumi|Tag: , |

Pragelato (To) – Si è svolta mercoledì 20 aprile, presso il comune di Pragelato (Torino), la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Umberto Raspini. Un momento che ha voluto confermare e sottolineare il profondo legame che unisce, da oltre 50 anni, l’imprenditore piemontese a Pragelato. Come ha spiegato il sindaco Giorgio Merlo: “Umberto Raspini è per la nostra comunità un modello di comportamento. La sua storia e quella della sua famiglia rappresentano una sintesi perfetta di quegli italiani che hanno saputo, negli anni immediatamente dopo la guerra, ricostruire un Paese. Una famiglia che ha fatto dei valori, che vanno oltre il solo interesse economico, della tenacia, della determinazione, del sacrificio e del coraggio la propria cifra distintiva, buttando sempre il cuore oltre l’ostacolo, per il bene della comunità in cui, anche come imprenditori, oltre che come cittadini, hanno vissuto e operato“. Un affetto contraccambiato a pieno da Umberto Raspini: “Vorrei prima di tutto ringraziarVi per aver raccontato la nostra storia, quella della mia famiglia. Questo è un momento particolare e importante e certamente quello che oggi riusciamo a fare come azienda lo dobbiamo al lavoro quotidiano, alle persone che hanno scelto con noi di condividere un percorso di crescita di questo territorio, alla ricerca e conoscenza che cerchiamo ogni giorno, con duro lavoro, di far crescere. Ed è proprio in questa occasione che voglio ricordare la mia famiglia ed in particolare mia sorella Maddalena che con me, e forse più di me, ha saputo con estro, perseveranza e capacità fuori dal comune, contribuire alla creazione della Raspini che tutti conoscete oggi. Ma permettetemi di ringraziare anche tutti coloro che lavorano nella nostra azienda che, al pari della mia famiglia, concorrono alla crescita dell’azienda. Sono e sarò sempre molto orgoglioso e fiero di questo riconoscimento che mi avete conferito oggi, perché sono profondamente legato a Pragelato e credo che abbia nella propria natura la capacità di accoglienza che la renderà un sempre più grande riferimento”. 

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