Ismea: l’export della pasta cresce del 30% nei primi sette mesi del 2020

2020-10-20T12:53:16+01:0020 Ottobre 2020 - 12:53|Categorie: Pasta e riso|Tag: , |

Roma – Il Covid non ha rallentato l’export di pasta made in Italy all’estero. Che, tra gennaio e luglio 2020, ha registrato un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I dati per comparto, pubblicati da Ismea sui dati Istat, disponibili per i primi sette mesi dell’anno, evidenziano infatti una crescita a doppia cifra per la pasta. Come si apprende da un comunicato pubblicato dall’Istituto dei servizi per il mercato agricolo alimentare: “Anche nei mesi più critici dell’emergenza epidemiologica, a causa delle misure restrittive adottate da molti Paesi clienti, le esportazioni di pasta non hanno accusato grossi contraccolpi, a fronte di flessioni anche significative registrate dagli altri comparti nei mesi di aprile e, in particolare, di maggio”.

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