Migliarina di Carpi (Mo) – Italcarni, azienda specializzata nella macellazione di suini, ha avviato un progetto per la produzione di un suino di peso intermedio. L’obiettivo è quello di proporre un’alternativa sia alla produzione del suino pesante (165 – 170 Kg) destinato al circuito delle Dop, sia a quella del suino leggero (110 Kg), allevato in tutto il mondo. Moritz Pignatti, direttore generale dell’azienda di Migliarina di Carpi (Mo), spiega alcuni particolari del progetto, che partito tre anni fa, ha cominciato nel 2012 la fase di start-up: “Il suino intermedio raggiunge il peso di 125 – 130 Kg e vanta una duplice attitudine. Per il peso raggiunto è sicuramente appetibile per la carne fresca, in quanto più magro del suino pesante, ma l’animale può essere adeguatamente valorizzato anche nella trasformazione”. Novità anche per quanto riguarda le quotazioni: “Verrà stabilito un prezzo su base trimestrale, variabile in funzione degli andamenti del costo di produzione”, afferma Pignatti. “Questo consente alle aziende della filiera di fare politica commerciale; al contrario, se il prezzo dei suini cambia ogni tre giorni facciamo solo degli sconti”. Il progetto verrà presentato in modo dettagliato il 25 maggio, nel corso di un convegno in programma a Eurocarne.
Italcarni: suino intermedio come alternativa alle Dop
RepartoGrafico2012-05-03T16:13:09+02:003 Maggio 2012 - 16:13|Categorie: Salumi|Tag: circuito Dop, eurocarne, intermedio, Italcarni, Moritz Pignatti, quotazioni, suinicoltura, suino pesante|
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