Reggio Emilia – Kraft Foods Group Brands non può registrare il marchio ‘Kraft parmesan cheese’ in Ecuador. A decretarlo è stato l’ufficio competente del Paese sudamericano, dopo avere ricevuto l’opposizione formale del Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano, in quanto “presenta somiglianze significative con la Denominazione di origine protetta”. Un’importante vittoria per il sistema delle indicazioni geografiche poiché “viene ribadita l’importanza del legame tra prodotto, territorio e denominazione di origine”, secondo quanto fa sapere il Consorzio in una nota. “La decisione dell’Ufficio Ecuadoriano – si legge – ha dimostrato, in punta di diritto, che il nome Parmesan non è necessariamente generico al di fuori dell’Unione europea, come invece vorrebbero varie multinazionali e associazioni di categoria. Una pietra miliare sulla quale costruire una strategia più ampia a livello globale, che andrà a beneficio non solo della Dop Parmigiano Reggiano ma di tutte le Indicazioni geografiche”. Secondo le stime del Consorzio, infatti, il giro d’affari del parmesan, al di fuori dell’Unione europea, sarebbe pari a circa 2 miliardi di euro, pari a 200mila tonnellate di prodotto, vale a dire, 15 volte il volume di Parmigiano reggiano esportato.
