La promozione del vino italiano riparte dagli Usa: fitta agenda per Vinitaly International

2016-01-18T15:39:51+02:0018 Gennaio 2016 - 15:39|Categorie: Vini|Tag: , , , , , |

Verona – Ha ripreso ieri l’attività all’estero di Vinitaly International. Primi appuntamenti negli Usa, con le tappe a San Francisco (17-19 gennaio) al Winter Fancy Food, a New York (7-9 febbraio) e a Miami (10 febbraio). In agenda, nei prossimi mesi, un ritorno a New York, a maggio, dopo Canada e Cina a febbraio e marzo, e poi a giugno sarà la volta di Fmi Connect (Chicago, 20-23 giugno) e della partecipazione al Summer Fancy Food (New York, 26-28 giugno). La focalizzazione sul mercato statunitense è frutto di una scelta strategica precisa di Veronafiere, che ha portato Vinitaly International a diventare braccio operativo del Mise e di Ita (ex Ice) nel Piano speciale Usa per la promozione dei beni di consumo e dei prodotti enoagroalimentari, lanciato nel 2015. Da segnalare che, proprio lo scorso anno, l’enologia italiana ha messo a segno un nuovo record a livello di export, con 5,4 miliardi di euro stimati dei quali 1,4 negli States.

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