Le Pmi europee contro le etichette a semaforo

2014-02-19T18:05:33+02:0019 Febbraio 2014 - 18:05|Categorie: Mercato|Tag: , |

Londra – Anche l’Ueapme, l’associazione europea degli artigiani e delle piccole e medie imprese, si unisce al coro di dissensi contro l’etichettatura volontaria a semaforo, introdotta in Gran Bretagna a partire da giugno. L’Associazione ha infatti inviato una lettera ai partecipanti al Consiglio europeo sulla competitività, che si svolgerà domani a Bruxelles, sottolineando come il nuovo sistema rappresenti un ingiustificato e serio vincolo alla libera circolazione delle merci nell’Unione. Un altro effetto negativo è l’aumento dei costi per l’industria alimentare europea, che colpirebbe in modo particolare le piccole e medie imprese. L’Ueapme ha, inoltre, espresso le proprie preoccupazioni sulla possibile contrazione delle vendite di alcuni prodotti, dovuto all’introduzione del nuovo sistema di etichettatura. L’Italia, insieme ad altri quindici stati, si sta opponendo fortemente al sistema e la questione verrà affrontata nel corso dell’incontro di domani.

 

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