Mele Val Venosta (1): un’inchiesta tedesca accusa l’alto uso di pesticidi nella produzione bio

2023-03-22T09:35:55+02:0022 Marzo 2023 - 09:35|Categorie: Bio, Ortofrutta|Tag: , , , |

Monaco di Baviera (Germania) – Un’inchiesta della rivista tedesca Süddeutsche Zeitung, condotta assieme all’Umweltinstitut di Monaco di Baviera, mette sotto accusa i metodi di coltivazioni delle mele della Val Venosta, in Alto Adige. Secondo i dati raccolti nei registri dei trattamenti eseguiti nel 2017 da 681 melicoltori della val Venosta, l’inchiesta rivela che “tra marzo e settembre, in val Venosta non è passato un giorno senza che si spruzzasse qualcosa sui meleti”, scrive Süddeutsche Zeitung. “In media in questi sette mesi i pesticidi sono stati usati 38 volte per meleto”. Il quotidiano precisa però che “secondo quanto annotato nei registri, le aziende coinvolte hanno usato i pesticidi nel rispetto delle leggi”. I melicoltori della valle si sarebbero impegnati nel seguire le linee guida dell’agricoltura integrata, cercando di proteggere le piante con un mix di metodi a basso impatto ambientale e pesticidi, sfruttando al meglio le difese naturali delle piante e riducendo l’uso dei prodotti chimici. L’inchiesta però critica la definizione di ‘sostenibilità’ legata al certificato di frutticoltura integrata. “È più una questione di pubblicità che di benessere per ambiente e salute” sostiene l’Umweltinstitut, aggiungendo che l’uso documentato dei pesticidi sarebbe “in evidente contrasto con un metodo di coltivazione ecologica e sostenibile”.

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