Milano – Nasce ufficialmente ‘Birra lombarda’, il marchio regionale che si propone di tutelare i piccoli birrifici indipendenti. Il progetto di legge è stato approvato presso il Consiglio della Regione Lombardia, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare tutta la filiera locale della birra. Una legge emanata già nel 2016 definiva come birra artigianale quella proveniente da “piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione, a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione”, per una produzione annua totale non superiore ai 200mila ettolitri, compresi quelli per conto terzi. Floriano Massardi, relatore del progetto, consigliere regionale e vicecapogruppo della Lega, spiega che, all’atto pratico, l’iniziativa prevede la creazione di un marchio regionale per poter garantire l’identificabilità del prodotto e di percorsi turistici appositi all’interno dei luoghi di produzione. Massardi ha poi ricordato che, attualmente, in Lombardia ci sono 155 microbirrifici (numero triplicato negli ultimi 10 anni), ovvero il 16% del totale nazionale. Attività che producono 112mila ettolitri di birra l’anno e impiegano 540 persone, per un indotto totale generato pari a 70 milioni di euro.
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