Nel 2021 l’e-commerce della Gdo tocca quota 1,8 miliardi. L’analisi di Netcomm

2022-03-10T16:53:03+01:0010 Marzo 2022 - 10:29|Categorie: Mercato, Retail|Tag: , , , , , |

Milano – Cresce del 23,5%, per un volume d’affari di 1,8 miliardi di euro, il commercio online della Gdo. Pari al 2,5% del volume d’affari dei Fmcg (Fast moving consumer goods). Una crescita importante sul 2020, anno in cui – complice lo scoppio della pandemia – questo business aveva mostrato un impressionante +146%. A sottolineare il dato è la quarta edizione dell’Osservatorio Digital Fmcg di Netcomm, in collaborazione con NielsenIQ. Secondo l’Osservatorio, le opportunità per i brand emergenti sono molteplici, a patto di interiorizzare tre parole chiave dell’e-commerce dei beni di largo consumo: convenience (risparmio di tempo), healthy food e personalizzazione. Il consumatore tipo digitale è giovane, medio-alto spendente (lo scontrino medio online è di 42 euro), attento a temi come l’italianità, il biologico e ai prodotti ‘free from’, oltre che alle referenze premium. Nel 2021 il peso dei prodotti con queste caratteristiche è stato infatti più alto nell’online che nel mondo fisico. Uno fra tutti il bio, che pesa il 6,7% nell’online (contro il 3,6% dell’offline). Secondo l’analisi di Netcomm, 10,7 milioni di famiglie italiane (il 43% del totale) comprano online prodotti di largo consumo: 2,3 milioni in più rispetto al pre-Covid. “Il consumatore è alla ricerca di efficienza, ma anche di un’esperienza sempre più personalizzata, semplice e intuitiva”, commenta Roberto Liscia, presidente di Netcomm. “Il phygital parte proprio dall’esperienza del cliente: il digitale si affianca al fisico e assume un ruolo chiave durante tutte le fasi del percorso d’acquisto”. Secondo le previsioni l’e-commerce dei Fmcg crescerà tra il 10 e il 15% nel 2022.

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