Brescia – 700mila merendine avariate, per un totale di 20 tonnellate sequestrate. Sono questi i numeri dell’operazione ‘Dolce Forno’, che ha visto protagonisti oggi i militari del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione (Nas) di Brescia. Con la collaborazione del personale locale dell’Asl i militari hanno sottoposto a sequestro oltre 20 tonnellate di merendine, impedendo l’immissione in commercio di prodotti dolciari irregolari e potenzialmente dannosi per la salute. I dolci, circa 700mila tra croissant e merendine, sarebbero stati stoccati da un’azienda operante nel settore dolciario in un magazzino alimentare ricavato in un capannone industriale abusivo. I prodotti sarebbero inoltre stati trovati in pessimo stato di conservazione, scaduti e accatastati alla rinfusa con imballaggi, materiali in disuso ed attrezzature meccaniche. Dai primi accertamenti, i Nas avrebbero appurato che parte della merce sarebbe già stata inviata all’estero e respinta perché non conforme alla normativa dei paesi destinatari. Ulteriori indagini sarebbero tuttora in corso per accertare la provenienza e la destinazione dei prodotti. (ST)
