Pane: le preferenze degli italiani nel 2014 secondo Databank

Roma – Le associazioni italiane bakery ingredients (Aibi) e dell’industria olearia (Assitol) hanno presentato, in occasione di Sigep, i dati della ricerca Databank “Il pane e la pasticceria artigianale prodotti dai panettieri”. L’indagine, un pre-consuntivo del 2014, conferma la preferenza dei consumatori per il pane artigianale (87,9% del mercato), seguono quello industriale (8,2%) e congelato (3,9%). Eppure è proprio la produzione artigianale a calare (-3,8% vs 2013), mentre aumentano i sostitutivi del pane come cracker e grissini (+0,9%), il pane “a valore aggiunto” e quello congelato (+0,8%). La ricerca mette in evidenza i cambiamenti in corso nelle abitudini alimentari in Italia: si mangia di più fuori casa, si vive sempre più di corsa, il potere d’acquisto si riduce e si fa più attenzione alla salute. “Non si è però perso l’interesse per un prodotto gustoso – ha affermato Palmino Poli, presidente di Aibi – al contrario, si cerca spesso il pane con proprietà nutrizionali superiori, nonostante la crisi”. Bene la pasticceria artigianale prodotta in panetteria (+1,2% vs 2013), soprattutto brioches (+8%) e prodotti da ricorrenza (+8%). In calo pasticcini e biscotteria.

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