Pernod Ricard India accusata di aver violato la legge sugli alcolici di Nuova Delhi

2023-01-13T14:46:52+02:0013 Gennaio 2023 - 14:43|Categorie: Beverage, Vini|Tag: , , , |

Nuova Delhi (India) – La filiale indiana di Pernod Ricard, multinazionale francese del vino e degli spirits, sarebbe sotto indagine da parte delle autorità indiane perché accusata di aver violato la legge sulla commercializzazione degli alcolici vigenti nella capitale, Nuova Delhi, nel 2021. Come riporta Reuters, Pernod avrebbe sostenuto finanziariamente alcuni distributori i quali, in cambio, avrebbero aumentato il volume di prodotti acquistati da Pernod. Secondo l’agenzia di stampa si tratterebbe di 2 miliardi di rupie (circa 25 mln di dollari) che nel 2021 Pernod, tramite l’istituto bancario Hsbc, avrebbe erogato in qualità di prestiti ad alcuni retailer per l’acquisto di licenze per la vendita di alcolici nella città. I quali, in cambio, avrebbero riservato il 35% dell’offerta ai prodotti del brand francese. Con questo meccanismo, Pernod Ricard avrebbe incrementato la sua quota di mercato dal 15 al 35%. La legge introdotta a Nuova Delhi nel 2021 puntava a liberalizzare il mercato degli alcolici, fino a quel momento gestito da rivenditori controllati dallo stato. La legge vietava però espressamente ai produttori di partecipare direttamente alla vendita di queste licenze. Lo scorso anno la direttiva è stata però revocata e una nuova direttiva è ora in via di definizione per il 2023-2024.

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