Primitivo di Manduria: stop al passaggio a Docg. Tra le ragioni anche “la cattiva informazione diffusa da alcuni soggetti”

2022-06-07T12:29:13+02:007 Giugno 2022 - 12:29|Categorie: in evidenza, Vini|Tag: , , , |

Manduria (Ta) – “Non ci sono i presupposti per portare avanti la modifica presentata alla Regione Puglia nel 2020 del disciplinare del Primitivo di Manduria che prevede il passaggio dalla Doc Primitivo di Manduria alla Docg Primitivo di Manduria”. Così il Consorzio di tutela, nella parole del suo presidente, Novella Pastorelli, comunica il ritiro della richiesta di modifica del disciplinare, condivisa all’unanimità dal Consiglio di amministrazione. Tra le ragioni di questa decisione, spiega Pastorelli, il fatto che “la modifica presentata non rispecchiava la volontà di importanti  società cooperative unitamente a quella di singoli produttori”; così come il “malumore causato anche da una cattiva informazione diffusa da alcuni soggetti che falsamente hanno diffuso la notizia che avevamo intenzione di eliminare Doc Primitivo di Manduria. Una follia”. Il nuovo tavolo sarà quindi istituito entro il 2022 per riproporre, entro la metà del 2023, una domanda ex novo che, spiega il Consorzio, vedrà la sua realizzazione non prima del 2025.

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