Roma – In seguito alla lettera rilasciata il 19 gennaio scorso (leggi qui), Associazione nazionale cerealisti (Anacer), Associazione nazionale tra i produttori di alimenti zootecnici (Assalzoo), Associazione italiana dell’industria olearia (Assitol) e Associazione industriali mugnai d’Italia (Italmopa) scrivono al neo-ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli per esprimere la loro preoccupazione in merito al registro di carico e scarico di farine e cereali previsto nell’ultima Legge di Bilancio. “Tale norma è stata introdotta senza alcun coinvolgimento delle rappresentanze interessate dalla filiera”, si legge nel comunicato. “A tale riguardo, le scriventi Associazioni chiedono che […] sia prevista una preventiva interlocuzione con tutte le rappresentanze dei settori sui quali la norma medesima avrà impatto, al fine di poter dare, almeno in questa sede, un fattivo contributo che ne renda meno gravosa la sua applicazione”. A causa della situazione di disagio dettata dal Covid-19 e dell’impossibilità di incontrarsi in presenza, i quattro enti richiedono che “sia espressamente previsto che l’applicazione decorra dopo un periodo ritenuto congruo per consentire alle aziende di conformarsi agli obblighi previsti dalla normativa”.
