Stop Ue alle gabbie di suini e polli: per Copa Cogeca, costi alle stelle per le aziende e aumento dell’import

2023-06-07T11:21:42+02:007 Giugno 2023 - 10:40|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , , , |

Bruxelles (Belgio) – La proposta della commissione Ue di mettere fine all’uso delle gabbie (End of Cage) per gli animali allevati a scopo alimentare potrebbe avere una serie di impatti negativi sulla produzione di carne suina, avicola e di uova. A dirlo è il Copa Cogeca (Comitato delle organizzazioni agricole europee). Che, in una relazione realizzata al fine di comprendere gli impatti economici, sociali e ambientali della proposta Ue, spiega come la produzione europea di suini sarà destinata a diminuire fino al 23,6%, gli investimenti per convertire le aziende al parto libero saranno molto alti, potrebbero variare tra i 2,1 ai 3,5 miliardi di euro, quelli per trasformare gli allevamenti di polli potrebbero aggirarsi intorno ai 3,2 miliardi.

La situazione è resa ancora più critica se si pensa che la domanda del mercato europeo non tenderà a diminuire. Questo porterà a un incremento dell’import – tra il +1.086% e il +43,7% per le carni suine, tra il +18% e il +5% per le uova – e a una diminuzione dell’export.

Gli allevatori che attueranno le transizioni verso lo stop dell’uso delle gabbie, inoltre, non beneficeranno di un premio di mercato: considerando un’eliminazione delle gabbie entro il 2025 il prezzo medio alla produzione della carne di maiale aumenterà del 47,4% e le uova del 3,7%.

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