Efsa: dietrofront sull’olio di palma
Parma - L’olio di palma fa meno paura. L'Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha innalzato di due volte e mezzo la dose giornaliera tollerabile per il 3-Mcpd (3-monocloropropandiolo e derivati), contaminante che si sviluppa durante il processo di raffinazione degli oli vegetali (quali l’olio di palma). Una revisione (clicca qui) che segue il diverso livello