Essen (Germania) – Il discount Aldi sarebbe pronto a sbarcare in Italia. L'ufficialità dal gruppo ancora tarda ad arrivare. Ma a sostenere che ormai sia realmente tutto pronto è Italia Oggi, in un articolo pubblicato nell'edizione odierna del quotidiano. Il gigante della Grande distribuzione stabilirebbe la sua sede a Verona e starebbe già attivamente ricercando negozi in
Londra - In base agli ultimi dati forniti dal Kantar Worldpanel, relativi ai 12 mesi terminanti lo scorso 28 febbraio, le vendite nella Gd inglese crescono complessivamente dello 0,5%, grazie alle performance dei formati minori. Le grandi superfici, infatti, registrano un calo delle vendite pari al 2%. Sainsbury’s è l’unica, tra i famosi ‘big four’ (Tesco,
Vienna (Austria) - Hofer si prepara a sbarcare in Italia. E nel frattempo rafforza la sua posizione nella capitale austriaca attraverso l’acquisizione di 11 punti vendita della neo-fallita catena Zielpunkt. Un’operazione che - secondo quanto riporta una nota dell’ufficio Ita (ex Ice) di Vienna - metterebbe in discussione la posizione di forza di Billa (gruppo Rewe) nel
Londra (Uk) - Nel 2016 Aldi inaugurerà 80 nuovi store nel Regno Unito, dando lavoro a cinquemila persone e portando a 700 il numero di punti vendita nel paese. In base agli ultimi dai diffusi dal KantarWorldPanel, la catena di discount tedesca detiene già una quota di mercato del 5,6% oltremanica, dove assieme al competitor
Adelaide (Australia) - Aldi inaugura i suoi primi quattro punti vendita ad Adelaide. E annuncia l’apertura di altri 50 punti vendita in Australia del Sud nel corso dei prossimi anni. “Un segnale di fiducia importante nei confronti della nostra economia”, ha commentato il primo ministro Jay Weatherill. Calda l’accoglienza anche da parte della popolazione: centinaia
Dundee (Scozia) - La catena tedesca di discount Aldi ha firmato un accordo del valore di 500mila sterline (oltre 650mila euro) con l’azienda scozzese Highland Game per la fornitura di hamburger, bistecche e polpette a base di carne di cervo. Prodotti che saranno disponibili in 64 outlet a insegna Aldi presenti nella regione entro la
Che la Germania fosse uno dei paesi più attenti alla sostenibilità dei prodotti era chiaro da tempo. Così tanto attenta che anche la catena di discount, Aldi, ha annunciato di voler sostituire, entro la fine dell’anno, le referenze a marchio del distributore a base di cacao utilizzando solo materie prime sostenibili. Una trasformazione che riguarderà
Berlino (Germania) – Secondo quanto riportato dal sito boars2018.com, Aldi Sud avrebbe recentemente informato i suoi fornitori, che non acquisterà più carne suina di animali castrati. Questa decisione diverrà operativa a partire dal primo gennaio 2017 e rispecchia l’attenzione per il benessere animale, in particolare nei paesi del Nord Europa. La dichiarazione europea su questa
Essen (Germania) - Aldi ha annunciato che rimuoverà dolci e cioccolato dalle avancasse dei propri supermercati, come solo poco tempo fa aveva fatto un altro gigante del retailer, Tesco. Il cambiamento sarà effettivo da gennaio 2015, quando in tutti e 500 gli store dell’insegna gli snack dolci verranno rimpiazzati con alternative più salutari, come frutta
Essen (Germania) - Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nei primi sei mesi del 2014 il gigante del discount Aldi ha registrato un severo calo delle vendite in Germania, pari al -1,4% per Aldi Süd e al -2,5% per Aldi Nord. Lo rivelano i dati dell’Istituto di ricerche di mercato GfK, che tuttavia parlano
Inghilterra - Aldi e Lidl hanno entrambi grandi piani di espansione nel Regno Unito. Aldi, infatti, pianifica l'accelerazione delle aperture da 50 a 65 negozi all'anno a partire dal 2015. Se raggiungerà questo traguardo di crescita, toccherà quota 1.000 negozi entro il 2021. Lidl, invece, intende aumentare il suo portafoglio dai 600 punti vendita del
Londra – La catena di discount Aldi ha reso noto il proprio piano di sviluppo per i prossimi anni, che prevede di raggiungere i mille store in Uk, entro il 2021. L’obiettivo è quindi quello di raddoppiare il numero di punti vendita nel Regno Unito, nell’arco di sette anni, al ritmo di 65 aperture ogni
