Parma - Anche Mulino Bianco, coinvolta nell'indagine di Altroconsumo (vedi news del 5, del 7 e del 9 febbraio 2013), ha inviato ad Alimentando.info, le sue osservazioni. Che pubblichiamo di seguito: "In merito alla recente segnalazione dell’associazione Altroconsumo all’Antitrust riguardante la presunta ingannevolezza dell’indicazione “senza zuccheri aggiunti” sull’etichetta del frullato Storie di Frutta Mulino Bianco,
Milano - Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Auchan in merito all'indagine di Altroconsumo (vedi news del 5 e del 7 febbraio). "L’approccio di etichettatura dei prodotti a nostro marchio Auchan è improntato, oltre che alla legge, alla chiarezza, leggibilità e trasparenza di tutte le informazioni rilevanti per il cliente in merito ai valori nutrizionali
Fossano (Cn) - Riceviamo e pubblichiamo, la risposta di Balocco in merito alla denuncia all'Antitrust da parte di Altroconsumo (vedi news del 5 e del 7 febbraio). "Apprendiamo con stupore la notizia della segnalazione all’Antitrust, da parte di Altroconsumo, di presunta ingannevolezza dell’ etichetta del nostro prodotto “Vita Mia Senza Zuccheri Aggiunti”. Premesso che non
Milano - Come già anticipato nei giorni scorsi anche da Alimentando.info, il 4 febbraio l'associazione AltroConsumo ha denunciato all'Antitrust ben 40 prodotti del settore dolciario proposti dalle aziende ai consumatori come "senza zucchero", "senza zuccheri aggiunti" o, infine, "Diet". L'analisi effettuata dall'Associazione, però, ha rivelato che i quantitativi di zuccheri presenti in queste referenze sono
Milano – Sono 40 i prodotti che Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, ha denunciato all’Autorità garante della concorrenza e del mercato per presunta ingannevolezza nella presentazione e nella pubblicità relative ai prodotti. Che, dalle aziende, vengono definiti senza zuccheri aggiunti, senza zuccheri (saccarosio) o Diet, sebbene i parametri relativi a questi valori siano ben diversi
Milano - A Milano la spesa media per una famiglia di tre persone può arrivare a costare 6.359 euro all'anno. Che significa quasi 700 euro in più rispetto alla media nazionale, stimata intorno ai 5.670 euro. Secondo un’indagine di Altroconsumo, sempre nel capoluogo lombardo, è possibile risparmiare oltre mille euro l’anno, se si è disposti
Roma – Toscana, Umbria e Veneto, ma anche Emilia Romagna. Sono queste, secondo un’indagine di Altroconsumo, le regioni in cui si trovano i supermercati più convenienti. Più costoso fare la spesa ai due estremi della penisola, in Valle d'Aosta, in Trentino Alto Adige e in Sicilia. La ricerca mostra, infatti, che Arezzo, Firenze e
Milano - E' Milano la città in cui il pane è più costoso, con un prezzo minimo di 3,9 euro al chilo. Napoli, invece, è la città più conveniente: qui il pane costa 1,7 euro al chilo. E' quanto emerge da un'indagine condotta da Altroconsumo su 138 punti vendita dislocati in dieci grandi città: Bari,
